Riprendiamo la triste vicenda dei frequenti allagamenti ai nostri concittadini della zona Aldo Moro.
Negli scorsi anni, il personale dell’ufficio tecnico nelle persone dell’Ing. Santini del Geom. Pierotti del Geom. Fiorucci hanno fatto sopralluoghi, visionato lo stato delle fognature, ma nulla di risolutivo è mai stato fatto.
Ci vengono segnalati interventi diciamo “azzardati” quali la realizzazione di una linea fognaria di alleggerimento senza un pozzetto di incrocio, ma con un tubo che si “rimpippa” su un sottostante semplicemente per caduta, attraverso la rottura della parte superiore di quest’ultimo, in barba a tutte le norme di buona realizzazione. Oppure anche chiusini “saldati” al pozzetto che, in presenza di una piena, col tubo sottostante in pressione possono essere “sparati” come un obice a parecchi metri di distanza, oppure chiusi e riaperti dopo qualche giorno, semplicemente dopo la protesta di un negoziante alluvionato nel frattempo.
Interventi a volte incomprensibili, di sicuro dettati da improvvisazione ma non sappiamo da quanta tecnica.
Con l’avvento di questa nuova Amm/ne Comunale, i nostri concittadini di quella zona si sono precipitati in Comune per chiedere un incontro con il Sig. Sindaco.
Dal mese di Luglio fino a tutto settembre 2014, singolarmente o in gruppo, sempre gli stessi danneggiati hanno incontrato il Sindaco informandolo della situazione e del loro annoso e biblico disagio, segnalando al contempo qualche suggerimento. Nonostante il vivo e partecipe interessamento del Sindaco ed il suo impegno per sollecite risposte sull’argomento, nulla è stato fatto sapere ai nostri concittadini.
Data la ripetuta e successiva indisponibilità del Sindaco a nuovi incontri per “improrogabili impegni”, il suo ufficio di segreteria ha proposto un incontro con l’assessore Ing. Mancini, titolare di deleghe riguardanti il settore interessato. Nel corso dell’incontro i soliti nostri concittadini a rischio alluvione hanno colto l’occasione anche per segnalare l’ipotesi di realizzazione, a breve, di un progetto di alleggerimento del carico degli scarichi alluvionali, approfittando della imminente cantierizzazione di un complesso edilizio residenziale proprio di fronte la scuola “Aldo Moro”. Nonostante l’interesse manifestato dall’assessore alla proposta e la promessa di approfondimenti, nessuna notizia ad oggi è stata data.
Quando arriveranno le risposte? Quando i nostri concittadini saranno al sicuro?
Quanti altri alluvioni dovranno arrivare prima che ci siano danni irreparabili?
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