La frase di Totò potrebbe accompagnarsi a un’altra perla di saggezza del principe De Curtis quale “… e io pago!!” (che andrebbe al plurale: “..e noi paghiamo!!”).
Una foto apparsa in questi giorni su un settimanale locale, di cui questa nostra vuole essere una piccola parodia, dove vengono ritratti il Presidente della Regione Marini e il nostro Sindaco, rappresenta per noi l’antitesi della coerenza e della correttezza politica.
Ci dispiace che il Sindaco Stirati si sia prestato a questa sconcertante foto, mettendo a disposizione la sua immagine per un commento così lontano dalla realtà.
Ricordiamo che il Sindaco in quanto tale rappresenta tutti noi eugubini e proprio per tale motivo dovrebbe avere l’accortezza di non prestare la faccia a queste propagande, ma forse nel momento dello scatto fotografico ha prevalso in lui quello spirito da “vecchio tesserato”, tanto da agognare una foto con la Presidente della Regione con dietro il Palazzo dei Consoli. Confidiamo che lo stesso sia stato all’oscuro del commento che avrebbe correlato tale foto, ma se la vera motivazione era quella di fare uno spot pre-elettorale per la Marini, e che il significato era quello di dare il segnale che il Sindaco di Gubbio sta con la Presidente Marini e che condivide l’impegno profuso dalla Stessa per Gubbio, ci dispiace sia per il Palazzo dei Consoli che per Gubbio che chiedono “vendetta”.
Tornando al commento “L’impegno della Marini per Gubbio”, ci chiediamo, ma quale???.
L’impegno a essere considerati o utilizzati solo quando ci sono inaugurazioni o spot pubblicitari, l’impegno di aver fatto deliberare al Consiglio Regionale la produzione del CSS, l’impegno ai finanziamenti dati a Spoleto per la fiction Don Matteo, l’impegno di non aver spinto o almeno provato a portare l’alberghiero a Gubbio, l’impegno di aver fatto firmare il protocollo con l’Ecocarbon ( consorzio tra produttori e utilizzatori di S.R.F., solid recovered fuel, ovvero CSS derivato da materie secondarie, cioè residui di lavorazione)?
Potremmo fare un elenco assai lungo di come e di cosa Gubbio ha rappresentato per la Presidente Marini.
Per non parlare del suo fido “rappresentante” il consigliere regionale Smacchi, che ha permesso e ha avvalorato certe scelte, attraverso un atteggiamento compiacente o accondiscendente, per poi “alzare” la voce a cose già fatte, come se lo stesso non facesse parte della maggioranza che governa la regione.
Gentile Presidente se per davvero si vuole “impegnare “ per Gubbio ci faccia il piacere di andarsene da quella poltrona.
E Noi Eugubini riflettiamo attentamente sul futuro che vogliamo per la Nostra regione, per riprenderci quella considerazione e quel rispetto che Gubbio merita, all’interno di istituzioni che per troppo tempo ci hanno visto solo come spettatori (paganti).
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